L'artigianato metalmeccanico italiano è senza dubbio una storia di passione, competenza ed orgoglio. Ma come si incastra (se può) questa tradizione esemplare e ricca di valori con l'impronta industriale a cui tutte le aziende sono chiamate dal mercato iper tecnologico?
La distinzione tra artigianato ed industria, con il progredire della tecnologia, appare sempre più significativa. Ed in qualche modo, il progresso ha più volte nella storia suggerito ai tecnici di settore che l'artigianato stesse scomparendo.
Lo sviluppo delle tecnologie, a loro volta, viene spesso frainteso con l'inserimento di macchinari di ultima generazione, ma anche l'artigiano non ha potuto o voluto tirarsi indietro dal disporre di CNC o CAM.
La stessa storia dell'artigianato parte addirittura dalle botteghe del periodo rinascimentale, contribuendo alle conoscenze tecniche di tutta Europa.
E certamente alla radice dell'artigianato vi è l'abitudine ad utilizzare tecniche e strumenti, per così dire, tradizionali ma, in realtà, anche e soprattutto, la conoscenza e l'esperienza su una vasta gamma di materiali, volte alla realizzazione di prodotti di alta qualità.
Ma più di tutto, sin dagli inizi, gli artigiani sono state persone appassionate del loro lavoro, amanti del metallo e delle sue caratteristiche, esperte delle tecniche di lavorazione.
Ed in fin dei conti, è qui il punto di distinzione tra la "vecchia" e la "nuova" tecnica metalmeccanica. La consapevolezza del voler e del poter intervenire in prima persona, seppure con l'ausilio di strumenti.
L'essere attore della tecnica e, con il tempo, della tecnologia che adoperava: al suo servizio, non il contrario.
La metamorfosi più importante, d'altro canto, è avvenuta nel porre attenzione al processo piuttosto che alle esperienze, alla tecnologia piuttosto che alla tecnica.
Una riflessione potrebbe essere aperta, quindi, sulle volontà più ferree di introdurre strumentazione avanzata a dispetto di, piuttosto, avanzati strumenti di formazione.
La mancanza di una struttura organizzativa che premiasse le professionalità intersecata alla conoscenza della tecnologia finalizzata all'ampliamento delle proprie possibilità realizzative.
L'orgoglio stesso del poter produrre oggetti unici, all'occorrenza personalizzati e soprattutto di qualità, che ha contraddistinto (e continua a farlo) la storia di tutte le figure artigiane del nostro paese.
L'artigianato è la nostra storia.
Più avanti ne approfondiremo altri aspetti.
A presto truciolatori.